Hinterland è il progetto firmato da Equilibrio Dinamico, nato in un periodo storico segnato da una pandemia in cui la riflessione sul come pensare e come fare arte sembra una richiesta ancora più urgente, grazie al sostegno della Regione Puglia, del Teatro Pubblico Pugliese, del Piiil Cultura e il patrocinio della Città di Andria e della Città di Fasano.
Distanza è stata la parola che ha caratterizzato da subito i primi mesi del 2020. Nella prima quarantena vissuta a causa del Covid-19, il pensiero di Equilibrio Dinamico si è concentrato proprio da quei punti della città più lontani, che sono sempre stati visti distanti, gli spazi periferici. La distanza porta spesso a sentirci legittimati a non essere coinvolti in processi che sono altrui, a non interessarci agli accadimenti, alle trasformazioni e soprattutto ai problemi di chi dista da noi, anche in termini geografici, come se non ci riguardassero.
L’obiettivo del progetto è avvicinare attraverso la cultura e l’atto performativo della danza le comunità, farle dialogare al loro interno e al loro esterno secondo una logica di condivisione e abbattendo i muri e i confini sociali che in taluni casi rendono gli stessi cittadini vittima di un pregiudizio verso la cultura.